E’ stato il Centro Civico ex Albergo Terme Tommasini di Salsomaggiore Terme ad ospitare, sabato scorso, l’evento di Fipe Parma (Federazione Italiana Pubblici Esercizi, aderente ad Ascom) patrocinato dal Comune di Salsomaggiore nell’ambito della Giornata della Ristorazione Fipe Nazionale, in cui i giovani maturandi dell’Istituto Alberghiero Magnaghi Solari si sono confrontati con esperti del settore della ristorazione e dell’ospitalità.
Ad aprire i lavori della giornata anche il Sindaco Luca Musile Tanzi che ha commentato “Salsomaggiore è una città turistica, lo è stata, lo è e lo vorrà essere sempre di più in futuro. Per questo la ristorazione è un settore fondamentale, oggi in grande espansione, che richiede competenze sempre più qualificate”.
Durante la tavola rotonda moderata dalla giornalista Chiara De Carli sono intervenuti diversi interpreti del mondo della ristorazione e dell’ospitalità, per raccontare ai giovani presenti storie imprenditoriali di successo e impegno verso il territorio. Tra questi: la dirigente ISISS Magnaghi Solari Chiara Pontremoli, il Direttore Ascom Parma Claudio Franchini, il Presidente FIPE Parma Ugo Bertolotti, il Presidente della Delegazione Ascom di Salsomaggiore Mattia Zalaffi, il titolare del Ristorante Pizzeria l’Incontro Luca Cattani, il Presidente Parma Quality Restaurants Enrico Bergonzi, il Presidente Gruppo Alberghi di Salsomaggiore Terme e Tabiano Andrea Brunani ed il Restaurant Manager ALMA Stefano Venturelli.
“E’ stato per noi un momento importante utile per confrontarci con le aspettative e le speranze dei questi giovani ragazzi e ragazze. – ha commentato Ugo Bertolotti - La ristorazione, in tutte le sue declinazioni, ha bisogno e merita di essere valorizzata, unitamente a tutti i prodotti delle filiere del settore; per questo abbiamo scelto di incontrare gli allievi del Magnaghi Solari non solo per offrire il nostro contributo di conoscenza, ma anche per riconoscere pubblicamente il loro impegno nel percorso di studi intrapreso.”
“Queste nuove generazioni – ha aggiunto Claudio Franchini – permetteranno alle nostre aziende di crescere e svilupparsi sul mercato. Mai come oggi la ristorazione ha bisogno di figure professionali entusiaste che possano in questo settore esprimere tutta la propria passione per l’ospitalità e la ristorazione”
“Essere un ristoratore non implica pensare solamente al proprio locale ma ragionare sempre più in un’ottica di rete. – ha concluso Mattia Zalaffi - Il confronto con altri esperti del settore, infatti, può essere occasione di unione ed apprendimento, in un campo che richiede costante crescita ed attenzione ai dettagli”.